Patrizia Sabucco è appassionata di ceramica da molti anni e ha cominciato la sua “avventura artistica” frequentando la scuola “Giovanni da Udine”. In seguito ha coltivato la sua grande passione approfondendo le varie tecniche, apprese presso vari maestri ceramisti di Faenza, Deruta e Certaldo che l’hanno aiutata nel proseguimento del suo percorso artistico.
Le tecniche da lei preferite sono il Raku nudo (tecnica sviluppata in Giappone nella quale i pezzi vengono tolti dal forno ad una temperatura di 930 ° e quindi messi in materiali come ad esempio la segatura, dove l’ossigeno viene a mancare e quindi crea delle condizioni tali che il pezzo ottiene riflessi e colori molto particolari), la maiolica, metodo classico di smaltatura, ma con sovrapposizione di colore in maniera tale che diano degli effetti speciali.